Ho adorato l'approccio, tradizionale e al contempo moderno, con cui Fattorie Fiandino si è presentata a un consumatore esigente. Ha scelto canali qualificati, anche se non necessariamente elitari. Ha scelto anche il mondo dei blog, affidando genialmente a Sandra Salerno il coordinamento di un'impresa editoriale e commerciale geniale. Ha sollecitato una raccolta di ricette a base di burro salato Fiandino proposte dai blogger, facendole diventare dapprima un contest, poi un libro.
Ho comprato anche il libro, attendendolo per giorni, nonostante non sapessi dove trovare burro salato a Verona. Ne ho ordinata anche un'altra copia per un'amica.
Ho apprezzato la rapidità e la cortesia con cui il signor Lelio di Fattorie Fiandino ha risposto alla mia mail in cui chiedevo lumi su dove o come trovare i loro prodotti qui in zona, inoltrando la mia richiesta alla ditta Valsana (che suppongo curi la distribuzione per Fiandino).
E qui finisce la favola. E' passato oltre un mese. Nessuna risposta. Nessun abboccamento commerciale. Niente di niente.
E così, complici un Bimby che trasforma facilmente la panna in burro, uno stampo in legno in attesa di battesimo, una buona panna fresca di centrale e fleur de sel di camargue a disposizione... adieu valsana, goodbye Fiandino. Peccato, però.
Come ho fatto il burro salato in casa (con Bimby)
Ho frullato in un mini mixer idoneo a gestire piccole quantità 10 grammi di fleur de sel, cercando di renderlo più fine possibile.
Ho montato nel Bimby con l'accessorio farfalla 500 ml di panna fresca 4'/vel. 4
Trascorso questo tempo, ho aggiunto 100 ml di acqua fredda, montando di nuovo 1'/ vel. 4.
Quindi ho aggiunto il sale, 10 secondi a vel. 3-4.
Infine ho scolato e strizzato il burro, depositandolo in una ciotola con acqua fredda e ghiaccio in frigorifero per solidificare.
Per canzonare i piemontesi, dunque... è nato così Latte e fiele 2011: il primo burro salato da panne inquiete.
Non so se le proporzioni di sale siano ortodosse; il libro di cui sopra parla di una aggiunta di sale alle panne riposate non inferiore al 2%. Il risultato è goloso, decisamente sapido e chiama a gran voce pane e salmone.
PS - La bella porcellana bianca della foto é un bel regalo di Valentina, in vendita da Soufflé.
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RispondiEliminaCara Maria Ilaria,
RispondiEliminasono veramente dispiaciuto che il nostro distributore di zona non abbia provveduto a rispondere indicandole un punto vendita nelle sue vicinanze.Le Fattorie Fiandino (nel bene e nel male) sono un'azienda di piccole dimensioni con una produzione limitata e che si avvale di distributori. Questo comporta che (quasi mai) siamo a conoscenza dei punti vendita che trattano i nostri prodotti. Abbiamo attivato appositamente una pagina sul nostro sito web www.fattoriefiandino.it, invitando le gastronomie, le macellerie, i ristoranti ecc. ad iscriversi, ma, nonostante si viva nel mondo di Internet, solo un pugno di uomini (mi permetta di citare Salgari, veronese come lei) ha accolto la nostra richiesta. Io ricevo in email e per telefono numerose richieste da parte di persone desiderose di acquistare i nostri prodotti, ma con grande rammarico ho molte difficoltà nel fornire indicazioni precise. Lo so che sembra un'assurdità, ma è così.
Questo desiderio di burro salato vedo però che è sfociato in una ricetta creativa ed interessante, mi auguro che al più presto riesca a confrontarla direttamente con l'originale Burro 1889 salato.
I miei migliori saluti
Lelio Bottero