martedì 10 agosto 2010

Onde anomale

In mancanza della possibilità di contemplare le onde del mare, contemplo le onde anomale di luàme (come direbbero a Verona) che si abbattono sulle coscienze questo paese.

1 onda anomala
La dialettica politica non si sta sviluppando come dovrebbe tra maggioranza e opposizione, ma all'interno della maggioranza. Il PD ha adottato la strategia da "attesa sul bordo del fiume". Deprimente, ma sicuramente più efficace dell'agire politico che finora lo ha contraddistinto. Partito a inizio legislatura con l'idea di un governo ombra, ma incapace anche di fare l'ombra a se stesso.
Non dimentico che l'opposizione, questa opposizione, si è resa correa dell'approvazione dello scudo fiscale, ennesimo incentivo di stato alla logica della frode fiscale che sta portando il paese alla deriva.

2 onda anomala
Il dibattito politico - indipendentemente dall'asse in cui si collochi - si sta svolgendo a colpi bassi, bassissimi. Non sulle questioni vitali, che passano così in secondo piano (tipo la manovra da 25 miliardi in due anni che significherà per noi meno sociale, meno trasporti, meno sanità e più tasse, ma probabilmente nella realtà dei fatti non "meno casta") bensì su questioni sì importanti, ma di contorno. Tipo tu hai fottuto un trans più drogato del mio, lui ha più mignotte di me, voi avete preso più mazzette di noi e loro hanno più case di dubbia provenienza di noi. Il più sano ha la rogna.

3 onda anomala
La stampa, invece di svolgere un ruolo critico ed educativo in tutto ciò, aiuta solo a far da cassa di risonanza del caos. A far sì che la casa di Fini-Tulliani a Montecarlo diventi lo stesso affaire della casa di Scajola, glissando sul fatto che in un caso si tratta probabilmente di un inciucio immobiliare tra beni privati, nell'altro di un inciucio che ha forse come merce di scambio appalti pagati con denaro pubblico, nostro. Dunque l'affaire Tulliani ha più attinenza con il caso della casa di Mara Carfagna di cui nessuno parla, o con quello di Propaganda Fide, che con quello di Scajola. Lungi dal promuovere o giustificare qualsiasi cricca o inciucio, gradirei si facesse un distinguo in quei casi in cui, direttamente o indirettamente, in questa paratecnocasa di stato, o tecnocasa di parastato, si configuri danno erariale.

4 e più inquietante onda anomala
Nessuno s'indigna. Si resta a casa, sei italiani su dieci bloccati in città dalla congiuntura, figlia di quanto sopra, ma non ci si incazza. Fiumi di parole per belèn o per balotelli, ma silenzio totale sul nostro presente, sul nostro futuro.