martedì 3 settembre 2013

Un veg-burger ai fagioli azuki


Non so se possa dirsi un successo, comunque sia è andata. Il mio primo Meat Free Monday è stato battezzato ieri con un tentativo di veg-burger ai fagioli azuki. Bruttino ma saporito. Vegetariano, non vegano. Di riciclo, senza pretese.

L'idea di aderire alla campagna MFM mi frullava in testa da un po'. Al di là delle ragioni istituzionali, tipo la preoccupazione planetaria per gli stili alimentari umani e le ricadute ambientali delle flatulenze bovine, la campagna nasconde un lato gourmet.
E'un modo per stimolare la fantasia, sfidandosi a preparare cose nuove, o a usare in modo nuovo ingredienti noti.
Il colpo di grazia me l'ha dato Paola, che mi ha regalato per il compleanno il ricettario Lunedì senza carne, da cui sicuramente pescherò idee per i prossimi lunedì.
Regalo graditissimo, così gradito che devo sospettare delazioni di wishlist da parte delle allegre comari di Soufflé...
Per il MFM, ieri niente libri. Ho fatto di testa mia, ho agito senza troppa preparazione né premeditazione, ma avrò modo di studiare che fare con i ceci, il daikon e il cavolo cinese. Intanto poche certezze: quinoa, vade retro. E asparagi, mi farete sempre orrore.

Nel frattempo, gli amici di sempre si stanno già preparando ai mesi invernali, ripristinando la consuetudine delle "domeniche del porco", a base di consumazioni suine.
A maggior ragione, s'impone un lunedì responsabile.

Per il veg-burger sperimentale

150 gr verdure spadellate
150 gr fagioli azuki (bio, cotti a vapore, scolati e sciacquati dall'acqua di conservazione)
1 uovo piccolo
70 gr di formaggio stagionato grattugiato
1 cucchiaino di sesamo tostato
qb pane di ieri frullato
qb sale, pepe, curry
olio e.v.o. per rosolare in padella

Ho riciclato un po' di verdure spadellate che avevo avanzato (zucchina, melanzana, cipollotto e peperone).
Ho aggiunto i fagioli azuki in scatola.
Ho dato una amalgamata breve e volutamente sommaria con il frullatore a immersione.
Ho aggiunto un uovo piccolo, il sesamo e il formaggio e ho amalgamato a mano.
Ho aggiunto pane sino a raggiungere una discreta consistenza.
Ho aggiustato di sale e pepe e aggiunto un po' di curry.
Infine, con le mani bagnate, ho formato gli hamburger.
Li ho cotti rosolandoli in padella.

Per la salsina, sarò sintetica:

un vasetto di yogurt magro
1 cipollotto piccolo
qualche foglia di lattuga
qb sale, pepe
un minipimer


7 commenti:

  1. coraggio, non è faticoso. Dal Vege passerai al Veg e un pasto così alla settimana fa bene alla salute e all'ambiente. E poi sono anche buoni oltre che educare il palato a nuovi sapori (perchè sotto sotto si tratta solo di questo...). E io adoro gli hamburger Veg :-)

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  2. Che buoni! Anche noi mangiamo molta soia ed io cerco di eliminare la carne bianca [quella rossa è ormai un lontano ricordo] dal nostro menù.
    Non è difficile. E' vero, però si tratta di una questione di gusto, che va prima di tutto educato alla diversità.
    Complimenti per il tuo bel blog.
    Io uso Feedly e ti seguo da lì.
    Elli

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  3. sai che mi stuzzica? io difficilmente potrò mai diventare una veg(ana) ma qualche pasto veg(etariano) durante la settimana non me lo nego e questi burger mi stuzzicano assai.
    grande!
    baci e ribaci

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  4. Per me è più faticoso mangiare la carne... propongo un "meat - Free - mon - tue - wed - thu - fri".
    E magari anche sat & sun!

    Mitica come sempre.

    Bacioni.

    Valeria

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  5. @ Roby Sono possibilista... E comunque l'esperienza è stata piacevole. Invidio molto le tue vacanze americane... che esperienza... e che bel reportage ! Baci

    @ Elli Ciao Elli... tra soia e ceci mi delizio guardando la tua isola dalle tue pagine. Meraviglia !

    @ Babs Domani chissá... magari provo la tua pasta di riso per il secondo Mfm ! Baciiiii

    @ Valeria: Possiamo provare. Ma non so se troveremmo il sostegno del paffutello, del ciclista e del tuo macellaio ! ;-)

    @ Gunther: grazie di essere ripassato di nuovo di qui !

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  6. Questo burgher è così facile da fare che devo provarci assolutamente! Intanto ti ho nominata sei così brava!
    http://dolceamaradeliziosa.wordpress.com/2013/09/13/the-versatile-blogger-award/

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