giovedì 1 dicembre 2011

La vellutata di funghi e porri del mea culpa (e del giorno dopo)


Non devo dire mai certe cose. Quegli auto proclami che tirano più sfiga di un gatto nero il venerdì 17. Cose tipo oggi esco presto dall'ufficio. Tutte le volte che ho pronunciato una frase simile sono stata chiamata, mentre stavo per lasciare la scrivania, da qualche dirigente che - con premesse sospettosamente complimentose - mi scaricava una colossale fregatura con scadenze improbabili.
Non dovrei dire mai certe cose. Ma l'ho fatto di nuovo. Lunedì ho detto: questa settimana dieta sana, pochi carboidrati, zero dolci, tante verdure.
Martedì sera sedevo davanti a una pizza radicchio e grana. Ieri non parliamone. Cena da Monica con pane fatto in casa da lei e paté di fegatini preparato dal nostro amico toscano, una montagna di gnocchi (sempre specialità di Monica) al ragù, crema di mascarpone e amaretto con sfogliatine di Perbellini. Le verdure ? nel soffritto del ragù, suppongo.

Stasera cerco di correggere il tiro sfangando la cena con una vellutata di funghi poveri e porri.

Cosa serve (per due porzioni)

250 grammi di champignon freschi (circa 8 grandi)
10 grammi di porcini secchi fatti rinvenire in acqua tiepida e strizzati
1 porro
1 patata piccola
dado vegetale (io uso quello fatto in casa con Bimby)
acqua calda
50 grammi di latte
30 grammi d'olio evo (tre cucchiai)

Procedimento

Scaldare l'acqua a parte.
Tagliare i porri e soffriggerli con l'olio.
Aggiungere la patata, i porcini e i funghi champignon, puliti e sminuzzati.
Rosolare un minuto il tutto, aggiungere il latte e acqua qb, più il dado. Lasciare cuocere per 25 minuti.
A fine cottura frullare il tutto e completare con una virgola d'olio, pepe, sale affumicato di Danimarca, prezzemolo.

Con Bimby (adattamento mio):
Tritare il porro a velocità 5, aggiungere 30 gr olio e soffriggere 3'/100°/vel.1.
Aggiungere (pesandoli) patata e funghi. Sminuzzare con un colpetto a turbo. Aggiungere un cucchiaio di dado Bimby vegetale, aggiungere 50 gr di latte e la restante quantità di acqua calda fino ad arrivare allo stesso peso delle verdure.
Cuocere 25'/100°/vel.1. A fine cottura frullare 30' velocità 8.
Servire con olio, prezzemolo sale e pepe.

Già che ci sono, vi propongo anche la "variante del giorno dopo": la stessa vellutata ben densa, proposta in cocotte, scaldata e gratinata in forno con un po' di pane integrale, groviera a julienne e pepe.
Altrimenti che zuppa, due giorni la stessa zuppa !

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