venerdì 30 dicembre 2011

Le orecchiette di Csaba ed Ely OGM (orecchiette gastronomicamente modificate)

Un po' di novità post natalizie...



La prima: la mia amica e collega Silvia lascia Verona, rendendomi molto felice per lei e la sua carriera ma molto triste per un legame che, se non si spezza, inevitabilmente si allenta;

La seconda: finalmente mi sono fatta il regalo che mi serviva. E' arrivata la mitica Billy di Ikea con le ante a vetro per riporvi riviste e libri di cucina; ringrazio il sant'uomo con station wagon in comodato, che si è prestato al suo allestimento;

La terza: la libreria è arrivata ed è già quasi sottodimensionata, visto lo storico e il fatto che amici e parenti hanno scelto libri di cucina come (graditissimo) regalo di Natale;

La quarta: uno di questi nuovi libri è Merry Christmas di Csaba dalla Zorza, regalo di Valentina. Il 20 dicembre scorso, Valentina mi ha portata da Soufflé per prendere questo libro, con dedica in diretta dell'autrice, lì presente, in Prada, carne e ossa, con la sua composta eleganza;

La quinta: a proposito di questo libro, ho pensato che la mia recente proposta (le trofie al radicchio) può essere riadattata per partecipare all'iniziativa del blog Nella cucina di Ely Quale menù per le feste: Classico o contemporaneo ? http://www.nellacucinadiely.it/2011/12/quale-menu-per-le-feste.html.


L'iniziativa di Ely e le mie orecchiette OGM



Elena ha selezionato sei ricette da due libri di Csaba (Merry Christmas e Fashion food, che sarebbero il premio, ma che già ho...), invitandoci a reinterpretarle con una variazione di massimo tre ingredienti.
Ho scelto di rivisitare le orecchiette con crema alle noci. Queste le mie due variazioni (o meglio, una sostituzione e un'aggiunta):
Per le orecchiette: le ho fatte a mano, inserendo la farina di castagne nell'impasto.
Per il sugo, ho riproposto il mio pesto di radicchio e noci, senz'aglio, sostituendo il mascarpone di Csaba con il radicchio di Verona, mantenendo il parmigiano, sale e pepe e aiutandomi con l'acqua di cottura per diluirlo.

Come ho fatto (per 2 persone)


Ho preparato le orecchiette amalgamando con acqua qb per ottenere un impasto gommoso
50 grammi di farina di castagne
50 grammi di farina bianca tipo 0
75 grammi di farina di semola di grano duro
Ho chiuso l'impasto in un sacchetto da freezer durante la lavorazione delle orecchiette per evitare seccasse, estraendone dunque un po' alla volta per strascinarle.
Le ho lasciate asciugare mezza giornata su un canovaccio.

Ho messo a bollire acqua salata, nel frattempo ho preparato il pesto.

In un mixer ho frullato pezzi di parmigiano reggiano (circa 50g) e gherigli di noce (circa 50g), poi ho aggiunto il radicchio lavato, asciugato e tagliato a striscioline, ho frullato di nuovo a intermittenza. Prima di condire la pasta, ho aggiunto sale e pepe e l'ho ammorbidito con l'acqua di cottura.

Mi rendo conto che - viste le trofie - questa ricetta sia un perfetto dèjà vu, tuttavia, paragonandole al candido piatto di Csaba, è incredibile come una proposta possa cambiare completamente aspetto con piccole modifiche. Ne è uscito un piatto diverso, molto più rustico e territoriale.

2 commenti:

  1. La trovo assolutamene perfetta! Con la tua bravura hai reinventato il piatto senza nulla togliere a sapore e bellezza! Grazie di cuore per aver partecipato! Ti auguro un felice 2011
    Ely

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  2. Mi piace molto questa rivisitazione, brava ^_^
    A presto
    Sonia

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