domenica 23 ottobre 2011

Addio estate: le melanzane sott'olio.


Non si può inaugurare il primo post d'autunno vero senza almeno un post d'addio all'estate. Ciò che mi mancherà di più, saranno colori e sapori. Le erbe aromatiche pronte sul balcone.
Il tentativo di fermare l'inesorabile trascorrere delle stagioni ha due forme: il vetro o il ghiaccio. Per salutare le melanzane, scelgo la prima, con una ricetta pescata su un Sale e pepe di settembre 2008 (e che copio così com'è).

Se c'è una cosa che amo delle melanzane è il colore. Purtroppo il colore viola delle melanzane svanisce in quasi tutte le cotture. Ecco perché ho trovato sfidante questa conserva: è una delle poche preparazioni in cui il colore dell'ortaggio viene preservato.


Melanzane sott'olio con gremolata d'agrumi

1kg melanzane violette piccole e sode
2 limoni non trattati
1 arancia non trattata
2 spicchi d'aglio
1 mazzetto di prezzemolo
4-5 rametti di menta
1 litro di aceto di vino bianco
olio extravergine d'oliva
sale grosso

1. Lavate e asciugate le melanzane, eliminate il picciolo, tagliatele a fette spesse mezzo centimetro, cospargetele con il sale grosso e fatele riposare per 6 ore. Strizzatele, asciugatele, tagliatele a striscioline e scottatele nell'aceto mescolato con un litro d'acqua per 2-3 minuti dall'ebollizione.
2. Lavate bene limoni e arancia, prelevate le scorze e scottatele per un minuto in acqua in ebollizione. Scolatele, ripetete il passaggio altre 2 volte, asciugatele e tritatele fini con gli spicchi d'aglio sbucciati. Staccate le foglie di menta e di prezzemolo, lavatele, asciugatele e tritatele.
3. Mescolate scorze, aglio ed erbe aromatiche, disponete le melanzane a strati nei vasetti già puliti e sterilizzati, alternandole con il trito preparato. Coprite con l'olio, chiudete i vasetti ermeticamente e sterilizzate per 20 minuti. Fate riposare le melanzane per un mese prima dell'uso: sono ottime con formaggi e salumi piccanti. Conservatele non oltre un anno.

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