sabato 1 settembre 2012

Pensieri stupendi e la "capatouille"


Anche agosto è passato. Ho un anno in più, tre chili in più e poca, pochissima voglia d'inverno. Alla faccia di tutti coloro che agognano da settimane il fresco. Da ieri piove e ne ho già le palle piene.
Come ha già raccontato quel mito di Valeria qui, ad agosto come lei compio gli anni e quest'anno, per il mio compleanno, sono stata ricoperta di graditissimi giocattoli, principalmente per la cucina. E' stato svaligiato Soufflé, complice l'attentissima Patrizia. Sarà quindi un divertente esercizio per le prossime settimane, quello di ringraziare tutti i miei amici per il pensiero stupendo che mi hanno riservato, mostrando loro quale destino sia stato riservato ai fantastici attrezzi.
Comincio oggi proprio da Valeria e da un composito gruppo composto da Giancarlo, Maurizio, Monica, Roby, Seba, Stefy. E' della prima l'idea del volume di Guido Tommasi, preso proprio da Soufflé. E' La cucina delle verdure: una grafica bellissima e un taglio semplice e didattico, poiché è di una collana dedicata ai corsi di cucina.
Il gruppo di amici, quelli delle invernali "domeniche del porco", hanno pensato invece a coloratissime cocotte Le Creuset. Gli amici del porco, tutti con una spiccatissima vena artistica, hanno accompagnato le cocottes con un fotomontaggio... la mia faccia applicata a Colette di Ratatouille. Era fatto così bene che ci ho messo qualche minuto ad osservare che la faccia fosse proprio la mia. Ad un certo punto ho detto: Ma Colette non aveva gli occhiali... Oh-oh... quella non è Colette ! Da spataccarsi. La mia compagna di banco in ufficio, quando ha visto la composizione, non riusciva a smettere di ridere.

Il combinato disposto dei due pensieri (e del fotomontaggio) ha dato origine ad una... capatouille en cocotte. No, non è un refuso. Solo che non avevo voglia di olive e capperi, quindi non poteva essere una caponata. Ma non avevo voglia nemmeno di pomodoro, quindi non poteva essere ratatouille. Dunque, un po' di verdure con tanta cipolla  semplicemente arrostite per un'ora al forno, con basilico, sale, pepe, olio evo e qualche pinolo danno vita alla... capatouille.

Cosa ho usato
2 cipolle di tropea grandi
2 peperoni gialli
2 peperoni rossi
2 melanzane striate
5 zucchine
4 spicchi d'aglio
foglie di basilico
qualche pinolo
sale pepe e olio evo abbondante

Come fare
Tagliare le verdure a tocchetti di dimensioni proporzionate alla loro consistenza (più grandi le più tenere, più piccole le più consistenti).
Mettere tutto in una teglia (o in cocotte) con abbondante olio, pepe, pinoli e basilico e cuocere in forno a 200° già caldo, rigirando di tanto in tanto.
A fine cottura salare. E' buona anche fredda.

A breve vi racconto della mia settimana in montagna. Il pretesto per farlo... è in forno.

8 commenti:

  1. Dell'inverno non ho voglia nemmeno io... Qui le temperature si sono abbassate fino a 14 gradi..... Ma a dire il vero non ne potevo più dal caldo...
    Questo libro mi manca! Ne ho parecchi di questa collezione e mi piacciono molto!
    Colorata, buona e sana la tua capatouille! Buona domenica

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  2. uffi a chi lo dici! io oggi speravo in una giornata al mare, con tanto di cena in una sagra a base di pesce. insomma: continuavo il prosieguo delle vacanze, anche se poi domani vado a lavorare! eh si, perchè da quando sono tornata in pianta stabile nella mia Liguria, da maggio a settembre è sempre come se fossi in vacanza, anche se in realtà di giorno sono in ufficio. ma qui è facile, alle 18 in spiaggia si sta ancora da Dio, e anche se io abito un pò distante dall'ufficio, se il Comadate Amigo mi raggiunge, con un pò di organizzazione, tutto si può fare. Invece con questo tempaccio!!! uffi!!! :) dai ci siamo consolate entrambe con delle verdure... calde! un tocco di estate in questo pseudo inverno! bacino, sere

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  3. eccola!!! Era da un po' che non ti leggevo e scopro che anche tu compi gli anni ad agosto (io il 16).
    Belli i regali che ti hanno fatto,, invece per il mio compleanno il mio compagno mi farà il regalo nel giorno del suo compleanno (siamo un po' strambi vero)
    La tua ratatoullie è da preparare ma non ora perchè qui a Milano non fa ancora così freddo ;-)
    Un abbraccio

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  4. "Anche agosto è passato. Ho un anno in più, tre chili in più e poca, pochissima voglia d'inverno. Alla faccia di tutti coloro che agognano da settimane il fresco. Da ieri piove e ne ho già le palle piene."
    Potrei averlo scritto io: dovrei solo sostituire un "quattro" al tuo "tre"!

    Io preparo spesso le verdure così; uniche differenze: in padella e non in forno, al posto delle melanzane ci sono le carote e se c'è la cipolla non c'è l'aglio (o viceversa). Tagliare le verdure, nel silenzio di casa (finché Qualcuno va a correre) è il massimo del relax. E che bello poi vedere quel cumulo di tocchetti colorato!

    Mi hai fatto cominciare la giornata con un sorriso. :)

    Elena

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  5. @ Ely: e vedessi quello sulla cucina indiana, che bello ! PS - sai che ho comprato il tuo "in cucin@" ?

    @ Serena: vivere in un posto che ha almeno da un lato l'orizzonte a perdita d'occhio può cambiare la vita, che invidiaaaaaaa !

    @ Roberta: maccome, tra una camera oscura e una piccola alchimia non ci hai detto dell'evento ? Buon compleanno, in super ritardo !

    @ Elena: ora mentre pelerai le carote con l'econome color-rosa-da-femmina, almeno mi penserai !

    @ tutte voi: bacibacibaci

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  6. è un bel libro lo avevo preso anche io, complimenti per il blog ele fotografie

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  7. Sveglia come sempre, la tua amica Valeria, eh?

    Non contenta di aver impiegato un mese a scoprire i tuoi commenti nel proprio blog, ha fatto passare altre due settimane prima di accorgersi che l'avevi citata nel tuo!
    E pensare che si era letta fino in fondo il post sull'Alto Adige, apprezzando immagini e testo, e concordando in pieno con le tue impressioni...

    Grazie, Ilaria, sei veramente un tesoro!!!
    Ti mando il consueto, affettuosissimo bacione.

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